LASCIARE L'ITALIA

Ebbene sì..... da un anno a questa parte ho deciso: andare via dall'Italia è la scelta giusta.
Ne ho piene le scatole di essere deriso dal mondo intero e di essere classificato NON in base alla persona che sono ma in base a come vengo rappresentato da chi comanda e da chi appare in televisione. Ormai questo Paese va bene solo più se fai il calciatore, il "politico", il grande industriale o l'attricetta da film-scorreggia.....


Mi sono laureato, con fatica e sudore, ma anche con entusiasmo... e poi? E poi guardo davanti a me e vedo.... NULLA. Sono un giovane che sarebbe felice di fare la gavetta per lavorare e invece? neanche quella....
Per lavorare incrocio le dita sperando che stia male qualcuno; eh sì perchè faccio il supplente alla Scuola dell'Infanzia e, se mi va bene, alla Scuola Primaria. Graduatorie infinite, attese enormi, un tempo per passare di ruolo che si aggira sui 15-20 anni...
BASTA!!

Un mio caro amico mi ha detto: " Ma pensi che prendere e andare negli Stati Uniti sia più semplice e ti risolva tutti i problemi?". La risposta è no. Con un "ma"... Ma almeno negli Stati uniti i giovani vanno in college e università dove imuri non si scrostano, non si sta in 300 in un'aula, i computer non sono più vecchi di te, quando esci dall'università LAVORI, se lavori bene VALI (non vali solo per chi conosci)....

(continua)... intanto se avete commenti o domande da fare... commentate!!!!